Fondi Interprofessionali: cosa sono e come funzionano

I fondi interprofessionali: cosa sono e quali vantaggi offrono

Cosa sono i fondi paritetici interprofessionali?

I Fondi Partitetici Interprofessionali (Legge 388/2000) sono organismi di natura associativa promossi dalle organizzazioni sindacali con lo scopo di promuovere la formazione continua dei lavoratori occupati.

Sono autorizzati a raccogliere lo 0,30% versato all’INPS e a ridistribuirlo tra i loro iscritti.

L’adesione a un fondo non comporta alcun costo ulteriore per le imprese e – in qualsiasi momento – è possibile cambiare Fondo o rinunciare all’adesione.

Quali sono i vantaggi?

L’adesione è libera e gratuita. Aderire a un Fondo Interprofessionale comporta numerosi vantaggi, tra cui:

  • ridurre i costi aziendali sostenuti per la formazione;
  • soddisfare le proprie esigenze formative;
  • consolidare e migliorare il know how e le conoscenze del proprio personale dipendente
Quanti tipi di fondi esistono?

Esistono diversi tipi di Fondi (circa 19 di cui 3 dedicati ai dirigenti) e generalmente sono tra loro incompatibili: l’adesione ad un fondo esclude automaticamente la possibilità di aderire ad un altro. E’ possibile scegliere il fondo sulla base di diversi criteri, ad esempio settoriale (legato al settore in cui opera la propria azienda) o legato al contratto collettivo applicato ai propri dipendenti. 

Come ci si iscrive ad un fondo?

Per iscriversi ad un fondo è sufficiente compilare nell’UNIEMENS la parte relativa ai fondi interprofessionali, inserendo la sigla del fondo prescelto ed inviarlo all’INPS.

E’ possibile revocare l’adesione ad un fondo?

E’ sempre possibile revocare l’adesione e trasferire quanto maturato ad un altro fondo, purchè il trasferimento non riguardi piccole e medie imprese e che ci sia un accantonato di almeno 3.000 euro.

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