Cos'è lo stress lavoro correlato? Quali sono i fattori di rischio che determinano questa condizione? E quali le misure preventive attuabili?
Lo stress lavoro correlato può essere definito come una condizione di disagio in cui le richieste provenienti dall’ambiente esterno vengono percepite dall’individuo come eccedenti le proprie risorse.
Questa condizione può essere determinata da diversi fattori stressogeni.
Possono essere fattori legati al contenuto del lavoro o al contesto lavorativo, ad esempio un ambiente lavorativo poco organizzato con carichi di lavoro e ritmi eccessivi, poca autonomia decisionale e l’impossibilità di un evoluzione della carriera possono portare i lavoratori a sviluppare delle conseguenze negative che si possono manifestare principalmente su 3 livelli:
I lavoratori che si trovano a vivere una condizione di stress lavoro correlato infatti possono riferire di soffrire frequentemente di disturbi del sonno, difficoltà di concentrazione, nervosismo, impulsività e fino ad arrivare alla tendenza all’isolamento sociale.
Anche sul piano aziendale si possono evidenziare alcuni effetti negativi legati allo stress lavoro correlato come ad esempio incremento del tasso di errori, incidenti ed infortuni sul lavoro, alto assenteismo per malattia, elevato turnover, aumento di provvedimenti disciplinari e contenziosi legali.
La buona notizia è che il rischio stress lavoro correlato può essere valutato e gestito come tutti gli altri rischi presenti sul luogo di lavoro, elementi importanti sono il coinvolgimento e la partecipazione attiva di tutti i soggetti che fanno parte dell’organizzazione dal datore di lavoro, dirigenti e preposti fino ai lavoratori.
Quindi al fine di prevenire o ridurre questa condizione, le organizzazioni dovrebbero essere sempre più rispondenti ai bisogni dei propri lavoratori attuando misure preventive e di gestione dello stress lavoro correlato, perché ricorda… chi lavora bene, lavora meglio!