Perché si è reso necessario sottolineare la figura del preposto? Le ragioni sono molteplici, quelle che noi abbiamo individuato da tecnici del mestiere è che il Preposto è una figura strategica nella realtà aziendale perché sta nel mezzo tra la produzione e la direzione.
- Chi lo nomina? Il datore di lavoro e/o il dirigente.
- Cosa cambia rispetto a prima? L’individuazione dei preposti viene ora formalizzata esplicitando tale figura nell’organigramma aziendale al pari delle altre figure (es datore di lavoro, RLS, RSPP)
- Che obblighi ha? Il Preposto può intervenire per modificare il comportamento non conforme fornendo le necessarie indicazioni di sicurezza.
La formazione del Preposto deve essere svolta in presenza e l’aggiornamento deve essere almeno biennale o comunque ogni qualvolta sia reso necessario in ragione dell’evoluzione dei rischi o all’insorgere di nuovi.
A tal proposito è doveroso ricordare che nella nuova versione del D.lgs. 81/08 trova spazio anche una modifica importante rispetto all’obbligo della formazione: all’articolo 37 comma 7 esso prevede che anche il datore di lavoro e i dirigenti ricevano adeguata e specifica formazione e un aggiornamento periodico.
Questa sottolineatura porta con sé un significato valoriale molto importante: fornire a tutti i dipendenti dell’azienda corrette informazioni e indicazioni di tipo tecnico e pratico per l’esecuzione dei vari compiti, è da considerarsi il primo passo per permettere a tutti di vivere la propria vita lavorativa in sicurezza.