Il diritto all’oblio è regolato dall’articolo 17 del GDPR e permette di tutelare l’immagine degli individui. Ai sensi della normativa il singolo interessato può infatti richiedere la cancellazione di contenuti presenti online, qualora fossero lesivi per la propria reputazione.
Ma in che casi fare richiesta? Qualora sussistano, tra gli altri, anche i seguenti motivi:
- dati personali non più necessari in merito alle finalità per le quali sono stati raccolti o trattati
- quando l’interessato procede nella revoca del consenso su cui si basa il trattamento e non sussiste altro fondamento giuridico per il trattamento
- l’interessato si oppone al trattamento e non sussiste alcun motivo legittimo prevalente per procedere al trattamento
- se sono stati trattati in modo illecito.