Violenza e molestie sul luogo di lavoro sono da sempre oggetto di leggi e provvedimenti volti a limitare i danni che possono apportare sia alla persona che all’attività lavorativa.
Oltre alla perdita dell’autostima, la vittima delle molestie soffre spesso di stress, di ansia, di stanchezza perenne, di disturbi legati al sonno, di frustrazione e, nei casi più gravi può sviluppare una depressione.
Il calo della produttività lavorativa, l’assenteismo, sono gli strascichi diretti sulla sfera lavorativa.
Il 2021 vede una svolta anche per le molestie e le violenze sul luogo di lavoro, che diventano oggetto della Valutazione del Rischio che ogni datore di lavoro è obbligato ad effettuare (a integrazione del D.Lgs 81/08).
Questo cambio procedurale getta basi per nuove tutele in merito e si pone come obiettivo il miglioramento della cultura e della comunicazione aziendale eliminando prassi aziendali dannose e obsolete.