Manager stile Capo “vecchia maniera” o leader? Ai posteri l’ardua sentenza…
In realtà di arduo in questo caso c’è molto poco, la scelta che stanno operando sempre più aziende pare essere orientata verso la figura del leader più indicato come motivatore e attento analizzatore anche della dimensione umana e psicologica dei propri collaboratori.
Quindi il Manager deve diventare anche “psicologo”?
Esattamente, visto che gli viene richiesta sempre maggiore attenzione al benessere mentale dei propri collaboratori, ma anche la capacità di saper gestire le emozioni, l’empatia, la sensibilità e la comprensione la dimensione psicologica delle persone. Le aziende oltre a formare i manager in tale devono anche tutelarli stabilendo i limiti del suo impiego di “psicologo”, fornendo a tutte le figure aziendali gli strumenti adatti a gestire la sfera del benessere mentale.
In ogni caso è chiaro che la dimensione psicologica del lavoratore sia molto importante e che vada compresa e tutelata, perché parte integrante della salute e sicurezza sul lavoro.